Guerra in Corea. E Corea del Nord

DAL CONFLITTO DEL 1950 A KIM JONG

La Corea fu divisa al termine della seconda guerra mondiale in due parti lungo la linea del 38mo parallelo: la Corea del Nord con un regime comunista governata da Kim Il Sung leader della resistenza antigiapponese durante la guerra e la Corea del Sud con un governo filo occidentale. Il governo del Nord non accettava la divisione e perseguiva l’unificazione del Paese (similmente a quanto sarebbe poi accaduto in Vietnam). Nel 1950 le forze armate nordcoreane con l’appoggio e l’assistenza sovietica varcarono il 38mo parallelo e penetrarono in Corea del Sud. Gli Usa inviarono le proprie truppe in Corea per sostenere il governo alleato e respinsero l’attacco. La guerra durò 3 anni.

Nel 2020 la Corea del Nord è un regime dittatoriale governato da Kim Jong, figlio di Kim Il Sung senior ed è stato definito uno degli Stati canaglia dall’amministrazione Usa in quanto pericoloso per la stabilità mondiale. Il regime dittatoriale di Kim, laureato in fisica, è succeduto al padre nel 2011 (aveva 28 anni) e ha immediatamente bloccato i tentativi di dialogo in corso dal 1990 con la Corea del Sud. Fino al 2017 ha eseguito test nucleari e lancio di missili balistici intercontinentali in grado di colpire anche gli Usa. Poi improvvisamente la svolta: la partecipazione alle olimpiadi invernali, l’incontro con Trump e l’immediata cessazione dei test nucleari e del lancio di missili balistici intercontinentali.

Durante gli anni che hanno preceduto la svolta la Corea del Nord ha svolto 6 test nucleari e 251 lanci di missili balistici fra cui quello in grado di colpire anche gli Usa, che ha raggiunto i 4.400 km di altitudine ed è caduto a 250 km dalle coste del Giappone.

Corea del Nord India e Pakistan furono le 3 nazioni a non firmare il trattato di proliferazione nucleare del 1998 e la Corea del Nord è stato l’unico Paese al mondo a continuare a condurre test nucleari. Ha costruito poligoni nucleari nel sottosuolo (fino a 700 metri di profondità) utilizzando i prigionieri politici detenuti nei campi come operai. L’ultimo test fu fatto con una bomba H da 150 kilotoni, dieci volte più potente di quella di Hiroshima.