Il ponte tibetano più alto e lungo del mondo misura 300 metri d’altezza, quanto la torre Eiffel, è lungo 430 metri e largo 6: sono queste le misure del ponte tibetano più spettacolare del mondo. E il suo pavimento è di vetro e fa camminare letteralmente “nel vuoto”.
Il ponte si trova a cavallo di un profondo canyon nel Parco nazionale della foresta di Tianmenshan in Cina, famosa anche perché vi furono girate diverse scene del film Avatar, e può essere percorso da un massimo di ottomila persone al giorno, ma fin dalla sua apertura le richieste sono spesso maggiori e talvolta superano di dieci volte la capienza massima. Pochissimo tempo dopo la sua inaugurazione, avvenuta nel luglio del 2016, alcune fonti hanno riportato di un primo incidente: una delle finestre su cui passavano i turisti (25 volte più resistente di una finestra normale) si sarebbe improvvisamente incrinata sotto i loro piedi, gettando panico tra i presenti. Le autorità sostengono che si sia trattato dell’impatto sulla prima lastra di vetro superiore, delle tre sovrapposte e dalla portata di 800 chilogrammi, di un oggetto rigido appuntito, forse una tazza caduta accidentalmente dalle mani di un ignaro turista. Forse si è trattato solo di pubblicità, o forse no, ma qualunque sia la verità è certamente facile immaginare che su un ponte di vetro con centinaia di persone ammassate, il panico possa dilagare al minimo soffio di vento.
In ogni caso il ponte di vetro sul canyon Zhangjiajie, nella provincia centrale cinese dello Hunan, è stato progettato per essere spettacolare e le sensazioni che produce nel camminare praticamente nel vuoto da parte dei turisti sono descritte come superiori a qualsiasi aspettativa.
Info sul sito dell’Ente del turismo cinese
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